Se sei atterrata qui significa che ti stai chiedendo cos’è la pelle asfittica. Probabilmente ne hai sentito parlare, ma – MOLTO probabilmente – non c’hai capito un granché. Tranquilla, sinceramente è un argomento un po’ spinoso, dove ci sono ancora molti dubbi. Quindi, oggi proverò a scioglierli per darti delle risposte… non ti resta che leggere l’articolo fino alla fine.

Cos’è la pelle asfittica
Partiamo dalle basi, e diciamo cos’è la pelle asfittica… o meglio cosa non è.
1. NON E’ UNA “CLASSICA” TIPOLOGIA DI PELLE.
Per la scienza non esiste questo termine, o almeno non ancora. Quindi, si può dire che è considerata più come una condizione temporanea della pelle; aggiungo anche molto diffusa.
Se ci pensi, anche in commercio, non troviamo cosmetici con la dicitura “per pelle asfittica”.
2. NON E’ UNA PELLE CHE NON RESPIRA.
Quando in giro sento dire: “la pelle asfittica è una pelle che non respira”, mi viene da sorridere ma al tempo stesso riflettere su quanto le informazioni possono essere fuorvianti.
LA PELLE NON HA POLMONI, E QUINDI NO, NON RESPIRA!
Non respirando, di certo, non può avere asfissia.
Su questo argomento ti lascio questo APPROFONDIMENTO UTILE → LA PELLE RESPIRA?
Ma quindi, che caspita è questa pelle asfittica?
E’ una complicanza della pelle mista o grassa, che può precedere l’acne. Una pelle secca e grassa allo stesso tempo, una pelle grassa e disidratata, una pelle in cui il sebo è più ceroso (meno fluido) e fatica a fuoriuscire dai pori.
Ciao, io sono Martina

Ti aiuto a trovare soluzioni pratiche ed accessibili per trattare la tua pelle grassa, anche se non sai da dove cominciare e senza spendere una cifra.
Come capire se si ha la pelle asfittica
Non è facile da riconoscere, te lo dico.
Ti posso aiutare, però, ricapitolando come si presenta:
- è ruvida, irregolare e spessa
- ha un aspetto oleoso ma al tempo stesso secco, dato che in superficie tende a desquamarsi e disidratarsi (la sensazione è quella di “pelle che tira”)
- presenta pori dilatati, brufoletti, punti bianchi e punti neri
- appare spenta, opaca e grigiastra
- può essere molto sensibile
Tutto questo – in pratica – perché c’è un’alta concentrazione del nostro caro Signor Sebo ma molto bassa per quanto riguarda l’acqua.

Le cause
La causa principale della pelle asfittica si dice che sia l’uso di prodotti non adatti alla propria tipologia di pelle o comunque troppo aggressivi.
Questo succede specialmente a chi ha la pelle grassa; con il fatto di voler “sgrassare” la pelle a tutti i costi, il rischio è di usare detergenti o esfolianti troppo aggressivi.
Come curare la pelle asfittica
La pelle asfittica (o pelle cerosa) non è facile da riconoscere ma nemmeno da trattare.
Ci si può ispirare alla skincare per pelle grassa ma facendo qualche modifica, dato che è una pelle anche molto disidratata e spesso sensibile.
Quindi, cosa fare?
- Detergere in modo gentile con detergenti ad azione sia idratante che normalizzante/purificante (un alleato potrebbe essere un latte detergente non troppo grasso).
- Provare a fare la doppia detersione serale, specialmente se ci trucchiamo.
- Nel caso, alternare tonici lenitivi a quelli astringenti.
- Idratare con prodotti leggeri e a rapido assorbimento.
- Esfoliare in modo delicato.
- Proteggere dal sole.
Come vedi, è necessario sia riequilibrare il Signor Sebo (anche in questo caso c’è ne sta troppo) sia idratare moltissimo, introducendo un siero a base di acido ialuronico, per esempio.
Per l’esfoliazione, che deve essere delicata, si possono usare sia scrub con grani delicati o microsfere, sia acidi esfolianti come l’acido mandelico e lattico, sia gli enzimi della frutta (papaina e bromelina).
Anche le maschere viso possono aiutare in questa condizione; oltre a quelle astringenti ed esfolianti, se ne può aggiungere una idratante a settimana.
Da non sottovalutare, poi, anche l’uso di antiossidanti come la vitamina C.
Ingredienti idratanti/lenitivi
- acido ialuronico
- urea
- glicerina
- pantenolo
- aloe vera
- allantoina
- malva
- camomilla
Ingredienti sebo-normalizzanti
- niacinamide
- tannini (agrimonia, bardana, hamamelis, betulla, bistorta, ratania)
- rosmarino
- salvia
- resveratrolo
Come truccare la pelle asfittica
Dato che ci ritroviamo di fronte ad una pelle disidratata è meglio evitare fondotinta pesanti e molto coprenti – soprattutto opacizzanti – dato che tendono a seccare ulteriormente la pelle. E’ meglio optare per fondotinta idratanti e leggeri o anche BB/CC cream.
Per tenere a bada la lucidità si può usare della cipria, ma anche qui stando attente a non esagerare.
La cosa più importante rimane la fase dello struccaggio, preferendo la doppia detersione.
Pensi di soffrire di questa condizione? Hai ancora dubbi? Lo spazio commenti è qui sotto che ti aspetta!
LE MIE FONTI
💖 Franchini, M. (2022). Skincare verità e falsi miti. Milano: Red!.
💖 Prevedello, M. (2004). Cosmetologia: guida visuale. Milano: Tecniche Nuove.
💖 Bovero, A. (2011). Dermocosmetologia. Dall’inestetismo al trattamento cosmetico. Milano: Tecniche Nuove.
💖 Penazzi, G. (2022). Invecchiare non è una colpa: Consigli di cosmesi e stile di vita per il well-aging. Milano: Edizioni LSWR.
💖 Penazzi, G. (2020). Come sono fatti i cosmetici – 2 ed.: Guida pratica alla lettura dell’INCI. Milano: Edra.
💖 Alvaro, M. (2020). La cosmetica è una cosa seria. Italia: StreetLib.