Come posso trattare la mia pelle grassa? Lo so che questa domanda ti sta frullando in testa da quando hai capito di avere questa tipologia di pelle.
Ti capisco. So come ci sente all’inizio e per questo ho deciso di aprire questo blog proprio dedicandolo alla sua cura.
Quindi, oggi, nei primi due paragrafi vedremo le caratteristiche della pelle grassa e come si riconosce (nel caso tu fossi un po’ confusa), mentre se salti direttamente al terzo paragrafo, troverai tutte le informazioni di cui hai bisogno per iniziare a normalizzarla e renderla più sana. L’obiettivo è sempre quello.
Come riconoscere la pelle grassa
Il responsabile principale della pelle grassa è il Signor Sebo e no, non possiamo proprio togliergli questo titolo 😅
A dirla tutta, è sempre lui a decidere il tipo di pelle in base alla sua presenza più o meno abbondante.
RICORDA
TUTTI, indipendentemente dal tipo di pelle, abbiamo più ghiandole sebacee e, di conseguenza, anche più sebo nella zona T, che include fronte, naso e mento.
Il Signor S. è amico della pelle perché semplicemente la protegge. Infatti, ha proprietà antimicrobiche, antiossidanti e idratanti, ma se ce n’è troppo, come in tutte le cose, può creare problemi, che poi vediamo sulla nostra faccia.
PELLE GRASSA: CARATTERISTICHE
- eccessiva lucidità e oleosità
- colorito spento e ispessimento della pelle
- presenza di pori dilatati e impurità come punti neri, bianchi e brufoli
- texture della pelle irregolare
⚠ ATTENZIONE
L’eccessiva produzione di sebo può portare più facilmente a condizioni come la dermatite seborroica e l’acne, ma ricorda, non tutte le pelli grasse si trasformano automaticamente in pelle acneiche.
Quanti tipi di pelle grassa ci sono?
Ora, quando si parla di pelle grassa, ci si immagina la classica pelle lucida e unta. Ma… c’è sempre un “ma”.
Ultimamente, si parla sempre più spesso anche di pelle asfittica, che però è una – condizione – collegata alla pelle grassa.
Se nella pelle grassa oleosa, il Signor Sebo è liquido, nella pelle asfittica o detta anche cerosa, il signorino è più denso e ceroso, quindi fa fatica a fuoriuscire dai pori. In questo caso, la pelle invece di essere unta, può apparire disidratata, ruvida e con molte imperfezioni sottopelle.
Alcuni considerano anche la pelle mista come una variante della pelle grassa, ma dato che gli esperti non sono ancora giunti a un accordo definitivo sulle tipologie di pelle, diciamo che ognuno dice un po’ la sua. Detto questo, considerando il fatto che nella pelle mista convivono due tipi di pelle (pelle secca e pelle grassa) e i prodotti formulati per questa sono gli stessi per la pelle grassa ma con l’unica differenza di essere meno aggressivi, ci sta correlarla alla macro categoria della PELLE GRASSA.
Comunque ciao, io sono Martina
Ti aiuto a trovare soluzioni pratiche ed accessibili per trattare la tua pelle grassa, anche se non sai da dove cominciare.
Come si può trattare la pelle grassa
Per curare la pelle grassa, inizia da una skincare base: detersione, idratazione e protezione solare, fondamentale perché si è visto che l’esposizione ai raggi solari può causare o peggiorare l’acne.
Oltre a questi, l’esfoliazione è importantissima per rimuovere sporco e cellule morte, spesso causa di imperfezioni.
Puoi esfoliare la pelle con scrub tradizionali o esfolianti chimici, come l’acido salicilico: il re indiscusso.
Pulisce i pori, combatte i brufoli e ha proprietà lenitive, antibatteriche e antinfiammatorie.
Un’ alternativa è l’acido piruvico, o per una soluzione più delicata, considera l’acido lattico o mandelico.
Un antibatterico efficace è l’acido azelaico, utile anche per i punti bianchi.
💡 TIP
Gli acidi esfolianti vanno introdotti gradualmente, seguendo le istruzioni, e proteggendo la pelle dal sole dato che la rendono più sensibile.
Considera l’uso di un tonico astringente, purificante ed esfoliante e delle maschere all’argilla verde per opacizzare e riequilibrare.
Un punto a favore per il trattamento della pelle grassa va anche alla famiglia dei retinoidi. Il più conosciuto e usato è il retinolo, ottimo per minimizzare i pori e ridurre le macchie. Al suo posto ma meno irritante si può usare il bakuchiol.
Quanto ai brufoli, evita di schiacciarli e prova i cerottini specifici (patch) o trattamenti spot mirati.
In caso di infiammazioni e acne, cerca ingredienti antinfiammatori e lenitivi come allantoina, centella asiatica, pantenolo, malva, camomilla e aloe vera.
Non dimenticare l’importanza degli antiossidanti, come la vitamina C.
Nel trucco, preferisci prodotti leggeri con l’etichetta “oil-free” e considera l’uso di salviettine assorbi-sebo. 😉
Come pulire la pelle grassa del viso
La pelle grassa, anche se potresti pensare il contrario, può essere molto delicata e sensibile. Quindi, ecco cosa devi sapere:
- Non usare prodotti troppo aggressivi per cercare di “sgrassarla”. Se una volta lavato il viso con il detergente, la pelle “tira” ed è disidratata, cambialo perché è too much.
- La doppia detersione non è obbligatoria e non tutte le pelli grasse la amano. Può essere utile, ma fatta con criterio, magari solo la sera per rimuovere il make up e usando prodotti più delicati.
- Impara a risciacquare i prodotti sempre con acqua tiepida perché l’acqua calda disidrata la pelle e questa è l’ultima cosa che vogliamo!
La pelle grassa adora i detergenti schiumogeni, come quelli in gel o in mousse. Ma se la tua pelle è anche disidratata, evita detergenti troppo aggressivi con solo ingredienti sgrassanti (es: acido salicilico) e cerca quelli con proprietà idratanti (es: pantenolo, glicerina).
In genere, lavare il viso due volte al giorno è sufficiente. Solo in casi eccezionali potresti farlo una volta in più, ma non esagerare e ascolta sempre la tua pelle.
Come idratare la pelle grassa
So cosa stai pensando: “Perché dovrei mettermi la crema sul viso quando la mia pelle è già abbastanza oleosa di suo?”.
Amica mia, togliti dalla testa questa fissazione… La pelle grassa va idratata come le altre tipologie, solo che bisogna usare prodotti più leggeri e fluidi, e che si assorbano velocemente.
Le creme in gel sono una buona scelta perché non appesantiscono la pelle né ostruiscono i pori.
Se vuoi un’idratazione extra, considera l’uso di un siero viso, un concentrato di ingredienti attivi da applicare prima della crema o al suo posto.
Come ridurre l’eccesso di sebo
La pelle unta non piace a nessuno, c’è poco da fa. Quindi, ricorda di evitare come la peste sostanze emollienti e occlusive (oli e burri), a meno che la tue pelle sia in un momento di forte disidratazione. Ad ogni modo, prediligi attivi idratanti come l’acido ialuronico.
Per normalizzare la produzione del Signor Sebo è utile affidarsi alla Niacinamide (3-4%), estratti di piante ricche di tannini (amamelide, bardana, betulla, tè verde), flavonoidi presenti in frutta, verdura, semi e foglie, oltre a erbe come la salvia e il rosmarino.
Nelle creme cerca ingredienti opacizzanti e sebo assorbenti come caolino, talco, zinco e derivati.
FAQ: le risposte alle tue domande
Conclusioni
Trattare la pelle grassa può non essere una passeggiata, lo so e ti capisco. Ma anche lei ha qualche pro a suo favore. Per esempio, si dice spesso che le rughe arrivano in ritardo… sarà vero? 😄
Scherzi a parte, spero che ora tu abbia una risposta alla tua domanda principale su come trattare la pelle grassa, ma se dovessi avere dubbi, lo spazio commenti è qui per te 💖
LE MIE FONTI
💖 Franchini, M. (2022). Skincare verità e falsi miti. Milano: Red!.
💖 Bovero, A. (2011). Dermocosmetologia. Dall’inestetismo al trattamento cosmetico. Italia: Tecniche Nuove.
💖 Penazzi, G. (2020). Come sono fatti i cosmetici – 2 ed.: Guida pratica alla lettura dell’INCI. Italia: Edra.
💖 Liu, Y, Jiang, W, Tang, Y, Zhang, Q, Zhen, Y, Wang, X, et al. An optimal method for quantifying the facial sebum level and characterizing facial sebum features. Skin Res Technol. 2023; 29:e13454. https://doi.org/10.1111/srt.13454
💖 Arif T. Salicylic acid as a peeling agent: a comprehensive review. Clin Cosmet Investig Dermatol. 2015;8:455-461
https://doi.org/10.2147/CCID.S84765
💖 Piquero-Casals, J, Morgado-Carrasco, D, Rozas-Muñoz, E, et al. Sun exposure, a relevant exposome factor in acne patients and how photoprotection can improve outcomes. J Cosmet Dermatol. 2023; 22: 1919-1928. doi:10.1111/jocd.15726
💖 Endly, D. C., & Miller, R. A. (2017). Oily Skin: A review of Treatment Options. The Journal of clinical and aesthetic dermatology, 10(8), 49–55.